Vittoria del Team Nos Racing con Massimo Tempestini e Simone Staccioli nella 200 Miglia della Targa Tricolore Porsche

Articolo scritto da: press | martedì 9 novembre 2010


Finale di stagione sugli scudi per il Team Nos Racing di Massimo Poli e Annamaria Bonfanti, che sul circuito di Misano ha centrato la vittoria della Cayman Cup nella impegnativa 200 Miglia con Massimo Tempestini e Simone Staccioli. Terza posizione finale del Trofeo Cayman Cup, sempre con Tempestini, che dopo un accesissimo duello con lo sfidante “Boga” è riuscito a scavalcarlo anche nella classifica di campionato. Spettacolare quinta posizione di classe nel Trofeo GT3 Cup di Gianpaolo Lastrucci nel Trofeo GT3 Cup, mentre Moreno Naldoni ha accusato problemi di gomme che lo hanno rallentato nel finale di gara.
 
Una 200 Miglia da incorniciare per la coppia Tempestini-Staccioli che nella massacrante maratona hanno dominato nel raggruppamento della Cayman Cup sin dalle prove ufficiali stabilendo il giro più veloce di categoria. Il passo gara irresistibile della coppia della Nos Racing, ha da subito messo in chiaro le potenzialità, concludendo la gara addirittura con un giro di vantaggio sui temibili avversari Donativi (diretto rivale e vincitore dell’omonimo Trofeo di gare sprint) e Baccani. Due specialisti che hanno dovuto inchinarsi allo strapotere e la continuità delle prestazioni di Tempestini-Staccioli.
 
Massimo Tempestini si è particolarmente distinto anche nella gara del Trofeo Cayman Cup, dove era ancora in lotta per la terza posizione di Coppa Selection. Una sfida infinita, quanto corretta, durata per tutti i 16 giri di gara proprio con il suo diretto rivale “Boga”, con continui cambi di posizione a suon di sorpassi. Tempestini è riuscito ad avere la meglio nella volata finale dove ha concluso nella seconda posizione di classe, per soli 4 decimi di secondo di vantaggio sull’avversario.
 

Prova di carattere per Gianpaolo Lastrucci, che risolti i problemi di gomme sull’anteriore, che lo hanno costretto a prendere il via dalla quarta fila dello schieramento di partenza, si è prodotto in una rimonta eccezionale conclusa con la quinta posizione davanti al pilota in lotta per la leadership di campionato Castellacci, risultato determinante anche per l’assegnazione del titolo. Dopo la bella rimonta iniziale, Lastrucci ha dato spettacolo nel finale di gara con la lotta con il pilota romano. Naturalmente le attenzioni erano tutte rivolte sul pilota empolese che si è battuto senza timori riverenziali dimostrando ancora una volta che senza la sfortuna che in questa stagione lo ha bersagliato in più occasioni, avrebbe potuto puntare anche per il tiolo. Moreno Naldoni ha incontrato un altro weekend sfortunato anche a Misano. Dopo una qualifica condizionata dal traffico delle 27 Porsche GT3 Cup in pista, è riuscito a rimontare con facilità nelle prime due tornate. Ma proprio il terzo giro è stato fatale: impegnato nell’ennesimo sorpasso, Naldoni è stato costretto ad una uscita di pista per evitare l’avversario, compromettendo un pneumatico e danneggiando il bilanciamento della vettura. Dopo il rientro ai box, l’ultima parte di gare è stata massacrante per i danni riportati che gli hanno fatto perdere addirittura 4 giri.