San Miniato (PI), 21 maggio 2013 - Sequenza di gare spettacolari gare all'Autodromo bresciano "Daniel Bonara” con i Campionati Italiani in Pista ed i più appassionanti monomarca.
Conclusa da poco la seconda prova del Campionato Italiano Seat Ibiza Cupra Cup al Franciacorta International Circuit "Daniel Bonara", meteo incerto sulla pista bresciana con la pioggia che ha aperto la giornata di domenica e solo a tratti ha lasciato spazi al sole. Sotto al cofano il quattro cilindri 1.400cc TSI sovralimentato con compressore volumetrico, abbinato a un cambio DSG 7 rapporti con comandi al volante, che eroga una potenza di 200 cavalli 20 in più della versione stradale, mentre l’assetto è tarato in modo specifico per le competizioni. Presente con tre vetture anche il Team NOS Racing in collaborazione attiva con la Scuderia Costa Ovest.
Anche la seconda tappa della Seat Ibiza Cup è iniziata con il fondo bagnato di gara-1, con le sedici vetture protagoniste del monomarca di Seat Motorsport Italia equipaggiate con gomme da bagnato.
Il terzetto schierato dalla scuderia sanminiatese non ha avuto vita facile e per ogni formazione è emerso qualche problema che alla fine del week-end non ha permesso di esprimere al meglio il potenziale messo in campo. La coppia Argenti-Rodio partita 18a in gara-1 è arrivata 8a, mentre nella seconda parte in testa con Rodio ma dopo pochi giri è stato costretto al rientro ai box e terminare la gara con l'amaro in bocca.
Non molto meglio per Quaderno-Zadotti che partiti 17mi sono arrivati sesti, mentre nella ripresa Zadotti è partito in 2a fila per poi rientrare ai box dopo poco. Infine la coppia Ragozzino-Bisceglia che ha finito la gara proprio quando si trovavano in buona progressione per migliorare la partenza arretrata quando un contatto con un'altra vettura li ha costretti al ritiro.
Fine settimana caratterizzato dalla sfortuna che non ha permesso alle tre auto di portare a termine completamente le gare, si pensa ora al prossimo round a Magione, in Umbria, il 22 e 23 giugno.
Fine settimana caratterizzato dalla sfortuna che non ha permesso alle tre auto di portare a termine completamente le gare, si pensa ora al prossimo round a Magione, in Umbria, il 22 e 23 giugno.
